INVASIONE DI STUDENTI PER LA TERZA TAPPA DI AIUTO SONO IN CASA

INVASIONE DI STUDENTI PER LA TERZA TAPPA DI AIUTO SONO IN CASA

Da oggi a domenica a TREVISO
attività educative, animazioni, laboratori, incontri per le famiglie
nell’ambito del progetto avviato dalla Regione Veneto per contribuire
alla prevenzione degli incidenti domestici.
Coinvolte le scuole di Treviso e provincia

È a Treviso Aiuto sono in casa in tour, iniziativa organizzata nell’ambito delle attività programmate nel 2017 – Piano Regionale della Prevenzione 2014-2018 (DGR 749 del 14/05/2015) Programma 6.ID – Prevenzione degli Incidenti Domestici – del quale l’Azienda ULSS 5 Polesana è capofila.

Un progetto itinerante perché porta il tema “sicurezza in casa” tra la gente, nei luoghi che le persone di ogni età frequentano abitualmente.

La conoscenza e l’informazione rappresentano infatti strumenti decisivi per diffondere una cultura della sicurezza, per aumentare il livello di consapevolezza e attenzione verso questo tema.
Il Programma di prevenzione degli incidenti domestici della Regione Veneto va proprio in questa direzione e l’attività 2017 si concentra sul portare la sicurezza domestica all’interno delle comunità, coinvolgendo tutte le realtà attive in ognuna delle 7 province.

Fino a domenica 12 novembre, presso il centro commerciale Tiziano si svolgono attività ludiche ed educative per sensibilizzare gli adulti e avvicinare i più piccoli al concetto di sicurezza.

Oggi, alla prima giornata, hanno partecipato 164 bambini della Scuola dell’infanzia Le nuvolette di San Biagio di Callalta, della Scuola dell’infanzia San Giuseppe Loc. San Andrea di San Biagio di Callalta e della Scuola primaria Lorenzo Milani Loc. Fagarè di San Biagio di Callalta.

Dice l’insegnante Nadia Zuccon della Scuola dell’infanzia San Giuseppe: I bambini si sono trovati benissimo, hanno apprezzato tanto l’animazione e sono stati molto attenti. È stato un evento anche sopra le nostre aspettative.

Mara Belloni della Scuola Primaria Don Milani: È stato bellissimo e ci siamo trovati benissimo. Adesso abbiamo tanto materiale che i bambini non vedono l’ora di utilizzare a scuola.

Si sono svolti laboratori didattici per trasmettere ai più piccoli i fondamenti della sicurezza domestica e promuovere negli adulti una riflessione sul concetto di sicurezza; disponibile inoltre un’intera area per lo svolgimento delle attività, dove fino a domenica verranno coinvolti attivamente i bambini, le famiglie, ma anche i nonni, con giochi, animazioni, momenti informativi, distribuzione gadget e materiali.

Da segnalare la partecipazione del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Treviso guidati dall’Ispettore Sergio Zambon.

I più piccoli imparano e al tempo stesso si divertono con la simpaticissima mascotte AFFY – Fiutapericolo e le scuole partecipanti ricevono in regalo La Valigia di AFFY, un kit di materiali sulla sicurezza domestica pensati per i più piccoli. Tutti hanno ricevuto il diploma di Ambasciatori della sicurezza domestica: sono loro, acquisendo consapevolezza sul significato di prevenzione e sui comportamenti più corretti in ambiente domestico, a trasmettere ai loro compagni i principi della sicurezza in casa.

Questo perché i bambini sono particolarmente esposti agli incidenti domestici e alle loro conseguenze per la loro spiccata curiosità associata a una minore percezione del rischio e una limitata abilità a reagire prontamente in situazioni pericolose. Inoltre, gli ambienti nei quali trascorrono la maggior parte della giornata non sono stati creati a loro misura e addirittura talora sono stati progettati senza l’osservanza o l’adempienza delle norme di sicurezza.

Gli infortuni domestici costituiscono un problema di salute di grandi dimensioni: nel nostro Paese, ogni anno, circa ottomila persone perdono la vita in seguito ad un incidente domestico, più del doppio rispetto ai morti per incidenti stradali.
La maggior parte di tali eventi è però prevedibile ed evitabile mediante l’adozione di comportamenti adeguati e di modifiche, talora anche piccole, degli ambienti di vita per renderli più sicuri.
Per informazioni e approfondimenti: https://www.facebook.com/aiutosonoincasa/ e www.aiutosonoincasa.com.

Ricordiamo che è possibile anche partecipare alla campagna social #sicurezzaincasamia scattando selfie che trasmettono il messaggio sicurezzaincasamia – io sono consapevole; verranno pubblicati nella pagina facebook del progetto e sono previsti premi per quelli che ricevono più Like.